BALESTRATE. IL CONS. COM. MILAZZO PRESENTA DOCUMENTO SUL PORTO

Si torna a discutere della gestione del Porto, in assise civica a Balestrate. Nel corso della seduta di ieri sera, il consigliere comunale del PD Salvatore Milazzo ha presentato un documento con il quale ha chiesto al Presidente del massimo consesso civico Salvatore Salvia, di scrivere all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale “la discussione sui motivi che hanno impedito l’inizio della gestione, provvisoria o definitiva del porto”. “Nonostante le rassicurazioni del sindaco Tonino Palazzolo –scrive Milazzo-, la struttura resta desolatamente chiusa ed abbandonata danneggiando anche l’economia locale che da anni ne aspetta la riapertura”. Sull’attività gestionale del porto –spiega il consigliere Milazzo- circolano diverse voci, qualcuno dice che la Società Marina di Balestrate, non può amministrare il complesso per mancanza di capitale da investire, per realizzare infrastrutture e perciò attende una legge che contribuisca generosamente all’incombenza; altri ritengono che il porto non sia agibile per via dei fondali; altri ancora sostengono che la concessione per la gestione ventennale dello scalo portuale non può essere affidata a causa di gravi difformità riscontrate fra il progetto presentato dalla ditta e il piano regolatore generale del porto. Quest’ultima –secondo Salvatore Milazzo- è l’ipotesi più accreditata, tanto che sembrerebbe che il comune di Balestrate abbia siglato un protocollo d’intesa con le parti interessate, compresa Regione e Capitaneria, assicurando le varianti necessarie al piano regolatore generale del porto per ottenere il rilascio delle autorizzazioni. Alla luce di tutto ciò il consigliere Milazzo, stigmatizza il comportamento del sindaco Palazzolo e della sua amministrazione che continuano a non informare l’assise civica sulle cause che impediscono l’inizio della gestione provvisoria o definitiva del porto di Balestrate.