PARTINICO. CARABINIERE METTE IN SALVO 6 PERSONE MINACCIATE DA INCENDIO

Noncurante delle alte lingue di fuoco che stavano minacciando un’abitazione, ha messo a rischio la propria vita per mettere in salvo 6 persone. Protagonista dell’eroica azione è stato un giovane carabiniere del nucleo radiomobile della compagnia di Partinico  intervenuto con i colleghi in contrada Pantalina, zona confinante con il territorio di Trappeto, per rispondere all’Sos lanciato dal capofamiglia al 112. Sul posto sono intervenute diverse autoambulanze per soccorrere le persone che hanno rischiato l’intossicazione per le esalazioni nocive spigionate dal fuoco. Anche il carabiniere che le ha tratte in salvo è stato visitato dai sanitari dell’ospedale civico di Partinico, i quali gli hanno vietato di restare sul posto per evitare di incorrere a rischi per la salute; ma il militare ha lasciato contrada Pantalina solo quando sono state concluse le operazioni di spegnimento. Le fiamme, alimentate dal forte vento di scirocco sono divampate tra le 20 e le 23, ed hanno bruciato circa 17 ettari di macchia mediterranea, canneti, sterpaglie e centinaia di alberi di eucalipto.  L’incendio ha seriamente minacciato anche un’abitazione adiacente a quella che i militari sono riusciti a sgomberare; fortunatamente questa era disabitata. Si tratta di un bene confiscato alla mafia non ancora assegnato dall’agenzia del Demanio. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco del distaccamento di Partinico, sono intervenuti pure gli equipaggi di due autocisterne provenienti da Palermo. Sono diversi gli incendi scoppiati in provincia di Palermo dal tardo pomeriggio di ieri quando il forte vento di scirocco si è abbattuto su tutta la zona, costringendo le forze dell’ordine a numerosi interventi. Fuoco anche in contrada Caracatizzi a Giardinello e a Trappeto in contrada Inferno e dietro la Chiesa Madre. Carabinieri, vigili del fuoco e uomini del corpo forestale dello Stato,  sono entrati in azione, con l’ausilio di due elicotteri e di due canadair, a Piana degli Albanesi, nelle contrade Lasi, Sant’Angelo Guadalami, Casalotto, Drigna e Kumeta. A Pioppo, sulla SP 20 altezza chilometro 0+55, sono andati in fiamme circa tre ettari di macchia mediterranea su terreno demaniale e privato. Anche qui è stato necessario l’intervento dei mezzi aerei e la circolazione stradale è stata interrotta temporaneamente. Infine, incendi pure a Balestrate, San Vito Lo Capo e nella riserva naturale dello zingaro. Il sindaco di Trappeto Giuseppe Muscolino, appresa la notizia dell’encomiabile azione svolta dal carabiniere che ha salvato 6 persone, invita il primo cittadino di Partinico Salvo Lo Biundo a conferire un riconoscimento al giovane militare.

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