CONTINUA LA BATTAGLIA PER L’ANTENNA WIND SHEAR
Da un lato c’è la commissione dell’Ars che afferma che “il radar può essere collocato altrove”, dando così forza al sindaco di Isola delle Femmine, Gaspare Portobello, su cui la Procura indaga per valutare eventuali profili di responsabilità perché da anni si oppone alla sua installazione nel proprio territorio comuanle; dall’altro c’è l’Enac che attraverso il presidente Vito Riggio si dice pronto a collocare l’antenna wind shear, proprio lì, nell’ex base Nato di Isola delle Femmine, forte di un parere del Tar. Continua dunque la battaglia sull’apparecchio per la rilevazione dell’intensità del vento nei pressi dell’aeroporto Falcone Borsellino, dopo l’incidente della scorsa settimana, con l’Airbus della Windjet finito fuori pista, causando fortunatamente, soltanto feriti lievi. “Sono sereno e se i magistrati decideranno di sentirmi, sarò pronto a consegnare loro tutta la documentazione sulla vicenda relativa al radar che vorrebbero installare a Isola delle Femmine”. Questo il commento del sindaco Gaspare Portobello che questa sera prenderà parte al Consiglio Comunale straordinario, convocato dal Presidente Alessandro Giucastro, per affrontare la delicata problematica. Intanto dal 18 ottobre entrerà in funzione all’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo il nuovo Ils (Instrument landing system) mobile, che è andato distrutto nell’incidente del 24 settembre scorso all’airbus 319 della Wind Jet, in fase d’atterraggio, proveniente da Roma. I PARTICOLARI NEL TG DI OGGI