CARINI. IN CINQUEMILA AL CONCERTO DEI NOMADI

In oltre cinquemila al concerto dei Nomadi, ieri sera a Carini. La storica Band ha infiammato migliaia di fans provenienti da tutta la Sicilia con una serata di grande musica. Due ore e mezza di repertorio senza tempo che piace agli adulti ma anche a numerosi giovani arrivati da Castelbuono, Polizzi Generosa, Gangi, Casteltermini, Catania perfino dall’entroterra ragusano. Da la mia terra a Io voglio Vivere…da Dio è Morto a Dove si va….. per chiudere con Io Vagabondo, il cavallo di battaglia del gruppo che da 47 anni resiste nella scena della musica italiana. Il tastierista Beppe Carletti è l’unico reduce della band fondata nel 1963 con Augusto Deolio, la cui voce rivive oggi in Danilo Sacco che durante il concerto ha ricordato il leader scomparso ed altri artisti che hanno lasciato il segno in questa vita : da Pierangelo Bertoli ad Alex Baroni, da Ivan Graziani a Dante Pergreffi, quest’ultimo componente storico dei Nomadi; ma ha pure invitato i giovani ad essere più ottimisti e a lottare per un futuro migliore. Sul palco anche il chitarrista Cico Falzone, originario di Porto Empedocle, il violinista Sergio Reggioli, il bassista Daniele Campani e il batterista Massimo Vecchi. La band, ha pubblicato un totale di 55 album e 300 canzoni tra dischi in studio, dal vivo e raccolte varie lungo il corso dei suoi 47 anni di storia. Una straordinaria serata di spettacolo, infatti, quella che ha ufficialmente chiuso il cartellone estivo promosso dall’Amministrazione Comunale di Carini, ma anche i momenti ricreativi della festa del Santissimo Crocifisso, patrono della città, il sui simulacro stasera verrà portato in Processione. I PARTICOLARI E L’INTERVISTA A BEPPE CARLETTI NEL TG