TORRETTA. DONNA PERDE PAROLA DOPO IL PARTO. IL MARITO PRESENTA ESPOSTO ALLA MAGISTRATURA

Perde la parola dopo il parto, probabilmente per una sospetta ischemia celebrale, ed il marito si rivolge alla magistratura. Una donna di Torretta, R.C., 38 anni ha dato alla luce il suo quarto figlio circa 15 giorni fa alla clinica Candela di Palermo e da allora, ha scritto l’uomo nell’esposto presentato è cominciato il calvario. La direzione della casa di cura si difende e parla di “intervento assolutamente normale in condizioni comunque difficili, considerato che dopo tre cesarei alla donna era stato raccomandato di non rischiare un’ulteriore gravidanza. Abbiamo seguito tutti i protocolli e attivato tutte le procedure che il caso richiedeva, compreso il rischio clinico di trasferimento della paziente”, ed in effetti R.C. non è più ricoverata alla clinica Candela ma al reparto di neurologia dell’ospedale Villa Sofia. La donna, che ha comunque partorito una bimba sana, oltre ad aver perso la parola, è dilaniata dai dolori, da una lesione alla vescica e da una sospetta ischemia. Tutte ipotesi da accertare; infatti come ha scritto il marito nell’esposto “finora tutti i medici consultati hanno avuto pareri discordanti”. La famiglia che vive a Torretta –contattata telefonicamente- ha dichiarato che non intende fermarsi finchè non sarà fatta piena luce sulla vicenda, dato che R.C. è arrivata alla clinica Candela assolutamente in buone condizioni di salute. Adesso la donna, su richiesta del primario del reparto della casa di cura, sarà nuovamente ricoverata nella struttura per esaminare cosa sia realmente accaduto.