PARTINICO. LA FIGLIA DI TOTO’ CINTOLA DURANTE I FUNERALI FA UNA RIVELAZIONE

Alcune centinaia di persone hanno partecipato ieri al funerale di Totò Cintola, poche se si considera che nei, tempi d’oro, il deputato regionale, morto venerdì scorso dopo una lunga malattia, poteva contare sul sostegno di più di 17mila elettori. Non hanno partecipato alla funzione concelebrata da padre Geraci e padre Provenzano nella Chiesa Madre di Partinico, le più alte cariche delle istituzioni regionali, che hanno però inviato lo stemma ufficiale per esporlo accanto alla bara. E’ stato abbandonato da molti Totò Cintola, ma non da tutti; i sindaci di Montelepre, Borgetto, Capaci e una nutrita schiera di rappresentanti della politica locale, amici e simpatizzanti hanno reso omaggio alla salma di un uomo, che tra importanti incarichi istituzionali e alcuni guai giudiziari mai sfociati in condanne, per oltre vent’anni è sicuramente stato tra i protagonisti della scena politica regionale. Risale a metà giugno l’ultimo polverone mediatico che probabilmente ha accelerato il decorso della sua malattia, quello sul suo presunto uso di cocaina; ma a mettere a tacere ogni dubbio sulla vicenda, durante la cerimonia, è stata la figlia di Cintola, Zaira, la quale ha rivelato: “Il 19 luglio scorso ho tagliato una ciocca di capelli di mio padre e l’ho fatta analizzare. I risultati hanno dato esito negativo alla cocaina. Questo testimonia che sul conto di mio padre sono state dette soltanto calunnie”. Un annuncio che ha lasciato molti a bocca aperta ma che non ha stupito quanti gli sono stati più vicini. I PARTICOLARI NEL TG

Hide picture