PARTINICO. BIMBI NATI MORTI: ORLANDO CHIEDE RELAZIONE A MASSIMO RUSSO

Il presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori e i disavanzi sanitari regionali, Leoluca Orlando, ha disposto una richiesta di relazione all’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo e al direttore dell’Asp di Palermo Salvatore Cirignotta, per ”fare piena luce” sulla morte di una nascitura nell’ospedale di Partinico, dove una ragazza madre di 20 anni Melania Di Maggio di Villabate ma ospite della casa famiglia “Rinascita” di via Ragusa, il 4 agosto si era recata per partorire, ma i sanitari l’avrebbero rimandata a casa, dicendole che non era ancora giunto il momento. Il giorno dopo la donna è tornata nel nosocomio, ma la bimba che aveva in grembo era già morta. La giovane ha presentato denuncia ai Carabinieri della Compagnia di Partinico. Sull’accaduto la procura ha aperto un’inchiesta. Le indagini sono coordinate dal pm Fernando Asaro. E’ stata già acquisita la cartella clinica, ed il responso su quanto accaduto è atteso dall’autopsia sul corpicino della piccola nata morta. “Si tratta – ha detto Orlando- del sesto caso sospetto di morte alla nascita registrato negli ultimi tempi nell’ospedale Civico di Partinico”.
La richiesta di relazione, da parte di Orlando, si collega al filone di inchiesta deliberato e già avviato dalla Commissione parlamentare sui “punti nascita” in Italia , coordinato dal parlamentare Benedetto Fucci. “E’ ormai allarmante – ha concluso Orlando – il numero di casi di sospetta malasanità in danno di partorienti e di neonati e troppe volte nel nostro Paese un evento naturale come la nascita si trasforma in morte e tragedia, spesso per sottovalutazioni di ordine professionale, organizzativo e funzionale”. Intanto la giovane che ha perso la sua bimba, della quale aveva già scelto il nome, si sarebbe chiamata Elvira, ha deciso di tornare nella sua casa di Villabate, almeno per il momento.

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