GIARDINELLO. INCENDIO IN UN ABITAZIONE, UN GIOVANE SALVA UN BIMBO

Si è gettato nelle fiamme per salvare un bimbo di appena 3 anni, rimasto intrappolato nell’incendio divampato nell’abitazione della nonna. Il rogo ieri pomeriggio intorno alle 18 in via Falcone a Giardinello, probabilmente a causa del surriscaldamento di una lampada a contatto con dei tessuti acrilici. Emanuele Brugnano, 25 anni, titolare di un’officina di autocarrozzeria, attirato dalle urla della proprietaria dell’appartamento in fiamme, non ha esitato, insieme al padre Salvatore ad intervenire. Insieme i due, con l’ausilio di un estintore e poi con dell’acqua hanno tentato di spegnere il fuoco che si era propagato all’interno di uno sgabuzzino. Ma entrando dentro casa, Emanuele ha sentito il pianto del bambino, che invece si trovava in cucina. Precipitandosi nella stanza, ha preso e protetto tra le braccia il piccolo portandolo fuori dall’appartamento ed evitando così il peggio; infatti il bimbo è uscito illeso dall’incendio, per lui solo tanta paura. Mentre Emanuele Brugano ha dovuto ricorrere alle cure mediche dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale civico di Partinico; infatti il giovane nell’incendio ha riportato delle bruciature alla mano destra ed al braccio sinistro, tantochè è stato visitato anche al centro ustioni di un nosocomio palermitano. Emanuele, dovrà subire un intervento al braccio sinistro, del quale ha perso sensibilità. Anche la proprietaria della casa di via Falcone e nonna del bambino è stata visitata dai medici del pronto soccorso di Partinico, la donna nel tentativo di spegnere le fiamme si è ustionata le mani. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco, ma l’incendio era già stato domato, grazie al coraggio di Emanuele Brugnano e del padre Salvatore. Così i pompieri del distaccamento di Partinico hanno deciso di proporre al comando provinciale un “encomio” per il giovane Emanuele.

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