CARINI. FURTO DI GIOIELLI. ARRESTATI I LADRI

Avevano scelto il pomeriggio di un giorno d’agosto per compiere il loro colpo, un furto all’interno di un appartamento. La refurtiva avrebbe assicurato quanto necessario a trascorrere il periodo delle vacanze. A quell’ora all’interno dell’abitazione non ci sarebbe stato nessuno ed avrebbero avuto via libera per operare in tranquillità. Ma non avevano fatto i conti con i Carabinieri della Compagnia di Carini, che durante il periodo estivo intensificano l’attività preventiva di controllo del territorio nelle fasce orarie particolarmente sensibili, così come disposto dal Comando Provinciale di Palermo. I tre carinesi finiti in manette : Gaetano Balsamo 35 anni, Alessia Amato 23 anni e Francesco Pisano di 25, tutti disoccupati e incensurati, avevano scelto la casa di un loro concittadino come obiettivo della giornata. Il colpo sembrava essere riuscito con successo quando, alle 16:30 circa, i tre erano riusciti a darsi alla fuga all’arrivo dei proprietari dell’abitazione. Le vittime del furto li avevano colti all’interno della casa, ma la scaltrezza dei malviventi gli aveva permesso di fare rapidamente perdere le proprie tracce. Il bottino era costituito da denaro ed oggetti in oro, i tre si erano anche impossessati delle fedi nuziali della malcapitata coppia e proprio questi oggetti hanno incastrato la banda. Immediatamente diramate dalla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Carini le ricerche, i tre soggetti sono stati fermati ad un posto di controllo eseguito dalla Stazione Carabinieri di Isola delle Femmine al confine del territorio con Palermo. Il fiuto dei militari ancora una volta è stato premiato. Addosso ai tre soggetti sono stati rinvenuti oggetti in oro e fedi nuziali di provenienza ingiustificata. Il tutto, nelle ore successive, è stato riconosciuto dalle vittime del furto che hanno pure identificato gli autori dell’insano gesto sorpresi nell’abitazione. Gaetano Balsamo, Alessia Amato e Francesco Pisano sono stati immediatamente arrestati. Espletate le formalità di rito sono stati rinchiusi presso le camere di sicurezza della caserma della Compagnia di Carini in attesa del rito direttissimo, che si è celebrato presso il Tribunale di Palermo. Al termine dell’udienza, Balsamo e Pisano sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, mentre ad Alessia Amato è stato imposto l’obbligo della presentazione alla Polizia Giudiziaria.