TERRASINI. “CONTRADDIZIONI IN GIUNTA”. H.D’AUMALE CHIEDE DIMISSIONI.
L’amministrazione comunale di Terrasini, guidata dal sindaco Girolamo Consiglio è caratterizzata da molteplici contraddizioni. Lo ribadiscono in una nota i consiglieri comunali del gruppo Henry D’Aumale, Antonino Gallina e Franco Cascio. “La farneticante e a tratti offensiva uscita dell’assessore Roberto Conigliaro, a seguito dell’approvazione del bilancio di previsione, ne è l’ulteriore conferma.” dichiarano i consiglieri. “Perché non può passare inosservato il fatto che il sindaco Consiglio, a bilancio approvato, si dichiari soddisfatto dello svolgimento dei lavori d’aula, della lungimiranza e del senso di responsabilità nonché della collaborazione fattiva del consiglio comunale e qualche ora dopo, un suo assessore, sferri un attacco di tale portata condito da fastidioso sarcasmo tipico del personaggio Conigliaro.” I consiglieri comunali, poi, rincarano la dove verso i due amministratori: “uno dei due, sindaco o assessore, per correttezza e rispetto, dapprima verso la cittadinanza e poi verso l’istituzione consiglio comunale – scrivono gli esponenti di minoranza – dovrebbero rimettere il mandato”[…] La presenza del signor Conigliaro in giunta è tuttora avvolta da un velo di mistero, visto che lo stesso, dall’insediamento di Mimmo Consiglio alla carica di sindaco, non ha fatto altro che attaccarlo, sovente in maniera piuttosto dura, fino a cinque minuti prima che venisse nominato assessore, lautamente e integralmente stipendiato. Appare curioso – continuano i consiglieri comunali – che oggi si erga a paladino di quella stessa amministrazione che per anni ha criticato tanto da arrivare a tacciare i consiglieri comunali di scarsa sensibilità nei confronti della cultura. Inoltre, viene difficile accettare lezioni di cultura da una persona sulla cui reale preparazione nulla o poco si conosce, completamente avulsa dal territorio e che ignora quale sia stato il lavoro di uomini che nel passato hanno dato il loro contributo in termini culturali per dare lustro al nostro paese.”
Eviti l’assessore – si legge ancora nella nota del gruppo Henry D’Amuale – i maldestri tentativi di volere fare passare il messaggio che i consiglieri di Terrasini siano una massa di ignoranti che si preoccupano “della pista di automodellismo” e intendono “reprimere” la cultura, che egli vorrebbe venire a propinarci, e pensi, piuttosto, al suo totale passivo silenzio (evidentemente dettato dalla sua “eterna gratitudine”) nell’accettare, in fase di redazione del bilancio, che non venisse messo un centesimo per il fondo librario della Biblioteca Comunale.”
Infine – concludono Antonino Gallina e Franco Cascio – siamo davvero curiosi di sapere da dove passerebbe questa “nuova svolta” della cultura a Terrasini. “
Arriva secca la replica del sindaco Girolamo Consiglio: Non abbiamo tempo di fare polemiche, dichiara il primo cittadino. Il Bilancio approvato è il frutto di una fattiva collaborazione con tutti i consiglieri comunali”.