CINISI. PESCA SUBACQUE IN AREA INTERDETTA: DUE DENUNCE

I Carabinieri di Terrasini nel corso di un servizio coordinato per il controllo del territorio hanno deferito in stato libertà E. A., nato palermo 37 anni, residente Torretta (PA), coniugato, pregiudicato, sorpreso nel corso di un servizio di pattugliamento marittimo effettuare pesca subacquea a Cinisi, in località “Punta Raisi”, nello specchio di mare antistante la locale zona aeroportuale, in area interdetta a tale attività dalla Capiteneria di Porto di Terrasini.
Il Sub è stato inoltre sanzianato per pesca mediante immersione con ausilio di bombola di ossigeno. Contestualmente sono stati sequestrati 50 esemplari di ricci di mare, restituiti alle acque perché ancora in vita e sottoposto a sequestro la bombola di ossigeno.
Nel corso del medesimo servizio militari operanti hanno inflitto una sanzione amministrativa a G. F., nato a Palermo 39 anni disoccupato, incensurato, responsabile aver effettuato una battuta pesca sportiva sprovvisto della prescritta boa segna sub. Per G.F. la multa è stata di 3.065 euro.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo coordinati dal Colonnello Teo LUZI, annunciano che i servizi di controllo saranno intensificati su tutte le località balneari della provincia per tutta la stagione estiva al fine di garantire maggiore sicurezza.

Hide picture