ATO RIFIUTI PA 1. NUOVO CDA, IL 26 LUGLIO RIAPRE LA DISCARICA DI PARTINICO
“Servono 3.719.000 euro per pagare i debiti dell’Ato Rifiuti Palermo 1, altrimenti si corre il rischio di una seria crisi di liquidità”. È l’appello lanciato dal direttore generale della servizi comunali integrati, Antonio Randazzo, ai sindaci dei comuni soci nel corso dell’incontro avuto ieri nella sede di Cinisi della società d’ambito. Il primo, con il nuovo Consiglio di amministrazione presieduto da Antonio Geraci, e composto da Luigi Marano e Gianfranco Puccio, oltre che dallo stesso Randazzo. Molti dei dodici comuni non avrebbero rispettato la tabella di pagamento delle quote per il periodo estivo, stabilita quando era in carica il precedente Cda, che prevedeva un versamento complessivo minimo in cassa di 1.800.000 euro ogni mese. Il denaro sufficiente a iniziare a pagare i debiti e far fronte alle spese della raccolta dei rifiuti nei mesi estivi, periodo in cui la popolazione dei comuni costieri cresce notevolmente.
Fanno eco al direttore Randazzo il consigliere di amministrazione incaricato dalla Provincia di Palermo, Gianfranco Puccio e Antonio Geraci nuovo presidente della società d’ambito, che annuncia che dovrebbe riaprire il 26 luglio la discarica di contrada Baronia Provenzano a Partinico.