ATO RIFIUTI PA 1. NOMINATO IL NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

L’assemblea dei sindaci dei comuni soci dell’Ato rifiuti Palermo 1 ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione della società, che succede a quello guidato fino a pochi giorni fa da Giacomo Palazzolo.
Il presidente designato è Antonio Geraci, avvocato e giudice onorario del Tribunale di Partinico, scelto dai sindaci dei comuni superiori ai 10 mila abitanti, il suo vice sarà Luigi Marano, direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Sciacca, indicato invece dagli altri paesi membri dell’Ato. Il terzo componente è stato nominato su indicazione dalla Provincia regionale di Palermo ed è Gianfranco Puccio, ex presidente della società mista di Terrasini per la gestione dei rifiuti ed ex consigliere comunale dello stesso comune. Hanno votato contro la nomina dei tre componenti del Cda i sindaci di Carini, Giuseppe Agrusa, di Terrasini, Girolamo Consiglio e di Cinisi, Salvatore Palazzolo, che avevano invece proposto di affidare a dei tecnici, esperti nel settore della gestione della raccolta rifiuti, il compito di traghettare la società d’ambito verso l’attuazione della riforma regionale del settore, il cui recepimento porterà allo scioglimento dell’Ato Palermo 1. I tre primi cittadini hanno definito “esclusivamente politico” il criterio di scelta adottato per scegliere i nuovi componenti del Consiglio di amministrazione.
La maggioranza dei sindaci ha invece rimandato al mittente le critiche dei tre primi cittadini contrari alla nomina del nuovo Cda e ha inoltre dato mandato al nuovo vertice dell’Ato, che si insedierà tra poche ore, di stipulare un contratto a progetto con Antonio Randazzo, direttore generale uscente, per avvalersi della sua esperienza nella gestione dell’Ato. Ha partecipato alla riunione anche Beppe Notaro, capo della segreteria del presidente della Provincia regionale di Palermo, Giovanni Avanti, che ha indicato Gianfranco Puccio come rappresentante dell’ente in seno al Consiglio di amministrazione. Al termine della riunione i sindaci dei comuni soci dell’Ato Palermo 1 hanno incontrato una delegazione di dipendenti della società d’ambito e della Temporary per assicurargli che domani riceveranno una mensilità pregressa e che nel giro di pochi giorni otterranno anche il resto delle retribuzioni non ancora versate.

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