PARTINICO. FAMIGLIA RUMENA RISCHIA L’ASFISSIA A CAUSA DI UN INCENDIO DOLOSO
Un incendio ha distrutto un’ automobile nella notte tra sabato e domenica a Partinico. Si tratta di una Lancia Delta, di colore rosso, di proprietà di un cittadino rumeno, V.B., operaio di 30 anni. L’uomo insieme alla moglie e al figlio di 3 anni, che a quell’ora della notte stavano dormendo nella loro abitazione di via Ugo Foscolo 38, ha rischiato l’asfissia a causa dell’anidride carbonica sprigionate dal fumo che ha invaso anche l’interno dell’appartamento.
L’incendio è di natura dolosa. Sul posto infatti sono state trovate tracce di liquido infiammabile. Secondo la ricostruzione fornita dai Carabinieri, l’autovettura sarebbe stata cosparsa di benzina da ignoti e data alle fiamme, intorno all’ una e mezza, nella notte tra sabato e domenica. Danneggiato seriamente anche il prospetto dell’abitazione, davanti alla quale era parcheggiata l’autovettura che, a cause delle fiamme, si è completamente distrutta. Per spegnere il fuoco sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Partinico. I rilievi sono stati effettuati dai Carabinieri della locale compagnia, che stanno indagando a 360 gradi. I militari sono alla ricerca di dati utili alle indagini e in particolare di testimonianze di qualche abitante della zona, che abbia visto qualcuno o qualcosa di sospetto all’alba di domenica. Partinico non è nuova a questi episodi. Nella cittadina e nelle vicinanze, infatti, sono diversi ogni mese, gli attentati incendiari che nella notte colpiscono numerosi cittadini della zona. I carabinieri stanno inoltre verificando se gli ultimi attentati incendiari dei mesi scorsi, abbiano in comune lo stesso mittente o si tratti di casi isolati.