CARINI. I SUCCESSI DELLE LISTE ELETTORALI E DEI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE
La lista elettorale più votata, alle amministrative della Città di Carini, con 1.717 voti è quella del Pdl, collegata al candidato a sindaco Giuseppe Agrusa. Un risultato che, rispetto alle precedenti consultazioni elettorali, registra una certa perdita. Nella stessa coalizione Carini Futura ha conquistato 1.331 consensi, Carini per Carini 1.255 suffraggi, il Biancofiore 1.146, Azzurri per Carini 1.181, Uniti per Carini 1.045 e Agrusa Sindaco 549; a quest’ultima lista, non avendo superato lo sbarramento del 5% non scatterà alcun seggio. Le lista più votata della coalizione del candidato a sindaco Vincenzo Alamia è stata quella dell’Mpa che ha conquistato 1629 voti, seguita dall’Udc con 1617, Progetto Sviluppo con 1026, Giovani nel cuore con 971, Carini oggi per domani con 223 e Obiettivo Carini con 214; neanche queste due liste hanno superato lo sbarramento del 5%. La lista della coalizione che ha sostenuto la candidatura a sindaco di Giovì Monteleone e che ha ottenuto maggiori preferenze è quella del Pd con 1576 voti; 967 li ha ottenuti il cartello Giovì Monteleone sindaco e 353 Italia dei Valori; nessun seggio neppure per quest’ultima lista. Il candidato al Consiglio Comunale primo eletto assoluto è Giuseppe Badalamenti che ha conquistato 296 preferenze nella lista Carini Futura. Lo stesso, designato assessore da Agrusa, intanto si è guadagnato un seggio in Consiglio Comunale che dovrebbe essere composto anche da Vincenzo Conigliaro che ha ottenuto 182 voti nella lista Carini per Carini, da Claudio Armetta con 258 preferenze nella lista Progetto Sviluppo, Massimo Carollo e Calogero Purpura dell’Udc, rispettivamente con 256 e 196 suffraggi; Salvatore Nazzarini con 195 preferenze ottenute nella lista Uniti per Carini, Giuseppe Bondì e Antonio Conigliaro dell’Mpa che hanno ottenuto rispettivamente 264 e 261 consensi; Salvo Migliore del Biancofiore con 252 preferenze, Giuseppe Cilluffo di Giovani nel Cuore con 173 voti, Valeria Gambino e Cosimo Savasta del Partito Democratico con 228 e 219 preferenze, Salvatore Sgroi di Azzurri per Carini con 242 consensi, Gaspare Genova della lista Giovì Monteleone sindaco del cambiamento con 188 voti, Lorenzo Fiorello e Maria Rita Picone del Pdl con 258 e 240 preferenze. Incerta la posizione del primo dei non eletti del Pdl, Vittorio Alosi, e di altri tre seggi che non si capisce bene a quale lista scatteranno in considerazione dell’incerta attribuzione del premio di maggioranza. Con molta probabilità bisognerà attendere l’esito del ballottaggio prima di delineare l’assetto completo del nuovo Consiglio Comunale di Carini. Una cosa è certa, la maggiorparte degli eletti sono volti nuovi. In totale sarebbero 12, infatti, i Consiglieri uscenti che le urne non hanno riconfermato.