CARINI. CACCIA AL VOTO PER LE AMMINISTRATIVE
E’ caccia al voto a Carini per i 3 candidati a sindaco. Il 30 e 31 maggio prossimi, i 30.943 aventi diritto al voto torneranno alle urna per eleggere il primo cittadino e rinnovare l’assemblea municipale e gli stessi, saranno più o meno capillarmente raggiunti dalle varie componenti politiche, 19 in totale le liste elettorali in corsa, in cerca di consensi. I candidati a sindaco Giuseppe Agrusa, Giovì Monteleone e Vincenzo Alamia sono ottimisti. Agrusa crede di vincere la competizione elettorale al primo turno, mentre Alamia e Giovì Monteleone sono sicuri di andare al ballottaggio con uno dei due sfidanti. Ma quali sono i programmi che li distinguono, quali le forze politiche che li sostengono, quali i valori aggiunti di ogni singolo candidato. Cercheremo di scoprirli, giorno per giorno, intervistando a rotazione i vari candidati a sindaco, gli assessori designati e alcuni candidati al Consiglio Comunale. Oggi abbiamo dato spazio al vicensindaco uscente Vincenzo Alamia e a due suoi sostenitori peraltro presenti nelle sue liste, l’imprenditore Massimo Carollo e il coordinatore locale della Destra Luca Tantino. Vincenzo Alamia ha 46 anni, ha un diploma di ragioneria e guida uno studio di consulenza finanziaria. Ha ricoperto il ruolo di Consigliere Comunale dal 93 al 97 e da 7 anni è assessore alle attività produttive e vicesindaco nella legislatura ancora in corso. 6 le liste supportano la sua candidatura: l’Udc, l’Mpa, ed altri 4 gruppi civici: Carini oggi per domani, Progetto Sviluppo, Giovani nel Cuore e Obiettivo Carini. I suoi assessori designati sono: l’attuale consigliere provinciale Fabio Ferranti dell’Mpa e Matteo Finazzo della lista civica Giovani nel Cuore. Enzo Alamia espone le proprie idee su come far crescere Carini nei prossimi anni.