BORGETTO. BANNER IN MEMORIA DELLE VITTIME DELLA MAFIA
Senza ma e senza se, Borgetto dice no alla mafia e lo fa, ancora una volta, pubblicamente. Da questa mattina infatti, sulla via principale del paese, corso Roma, campeggiano i volti dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L’amministrazione comunale –guidata dal sindaco Giuseppe Davì- nell’ambito del progetto NONSOLOMAFIA, promosso dall’assessore alla cultura Francesco Davì, nel diciottesimo anniversario delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, ha installato un banner in memoria di due degli eroi siciliani morti per combattere Cosa Nostra. Qualcosa quindi comincia a cambiare a Borgetto, si comincia ad osare, perché –come spiega l’assessore Davì -“Memento audère semper”, ovvero “Ricordati di osare sempre”, ed il messaggio è rivolto a tutta la popolazione e soprattutto ai giovani borgettani che devono impegnarsi per cambiare in meglio il loro paese, prendendo le distanze dal malaffare, dalla criminalità, dalla delinquenza, insomma dalla MAFIA. Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, resteranno lì, in corso Roma, a memoria di tutti gli uomini giusti, come giusto è stato Peppino Impastato; infatti il banner è stato esposto proprio alla vigilia del trentaduesimo anniversario della morte del giornalista cinisense assassinato da Cosa Nostra per volere del boss Tano Badalamenti. L’Amministrazione comunale di Borgetto, ricordando i due giudici uccisi, ha perciò voluto rendere omaggio anche a Peppino e tutte le vittime innocenti della mafia.
