ATO RIFIUTI PALERMO 1. ANCORA EPISODI VANDALICI CONTRO I MEZZI DELL’AZIENDA
Ancora vandali in azione contro i mezzi dell’Ato Rifiuti Palermo 1. La scorsa notte, ignoti si sono introdotti all’interno dell’autoparco di Carini. Questa volta, i malfattori, hanno frantumato il vetro di un gasolone, autocarro di piccole dimensioni ed hanno anche rubato benzina e batterie in due auto compattatori di proprietà della società che gestisce il ciclo dei rifiuti 12 comuni dell’ambito territoriale ottimale 1. Un escalation di furti, negli ultimi giorni, sta mettendo in ginocchio la servizi comunali integrati, che oltre alla perenne crisi di liquidità deve anche trovare il denaro per riparare i mezzi vandalizzati. Già ieri il presidente Giacomo Palazzolo era intervenuto sulla questione, parlando di una “regia occulta che vuole danneggiare l’azienda”. Infatti, ad esempio solo la sostituzione di una batteria in un auto compattatore costa all’azienda ben 200 euro, considerato che i furti stanno diventando giornalieri, si stima un danno economico non indifferente per la società, per non parlare poi, dei disagi che gli ignoti vandali creano a tutta la comunità, dato che se i mezzi non funzionano, la quotidiana raccolta dei rifiuti nei 12 comuni soci, non può essere puntuale. Il presidente Palazzolo, amareggiato dopo l’ennesimo danneggiamento ai mezzi dell’autoparco di Carini auspica che questi “balordi –afferma- la smettano di accanirsi contro la struttura, che versa già in condizioni di disagio e contro l’Ato Rifiuti Palermo 1 –conclude- che ha già tanti problemi”.