ALCAMO. SINDACO RINVIATO A GIUDIZIO PER ABUSO D’UFFICIO. ASSOLTO DA ALTRE ACCUSE
Il Sindaco di Alcamo, Giacomo Scala è stato rinviato a giudizio per l’accusa di abuso di ufficio dal gup del Tribunale di Trapani. Il primo cittadino, difeso dall’avvocato Vincenzo Catanzaro, è stato invece assolto perché il fatto non sussiste, per la contestazione di tentata concussione in danno al consulente comunale Liborio Ciacio.
Sentenza di assoluzione anche per altri due episodi di cosiddetta falsità ideologica. Ciacio, è stato invece estromesso dal processo per accuse destituite di fondamento. La vicenda di Giacomo Scala, ruota attorno a tre consulenti esterni sulla cui nomina ha indagato la polizia a seguito di un esposto anonimo recapitato al locale commissariato nel gennaio del 2008. Secondo gli investigatori, il sindaco e il segretario generale Cristoforo Ricupati – raggiunti entrambi un anno fa da un avviso di garanzia per abuso d’ufficio- avrebbero commesso una serie di violazioni poiché la nomina sarebbe avvenuta senza la verifica delle risorse interne all’Ente e la pubblicizzazione degli incarichi che avevano conferito. Questa mattina il rinvio a giudizio per il sindaco di Alcamo Giacomo Scala da parte di gup di Trapani che ha fissato la prossima udienza al prossimo 12 maggio.