PATTI (ME). ARRESTATO UN GIOVANE DI CARINI PER ESTORSIONE
Dacci i soldi, siamo palermitani! Questa è una delle minacce che Giovanni D’Anna, 24enne pregiudicato residente a Carini e Michele Guarino, 20enne di Bagheria, hanno utilizzato per estorcere denaro a tappeto ai commercianti di Patti, nel messinese. I due in trasferta, entravano all’interno dell’esercizio commerciale, in alcuni casi approfittando anche della presenza di sole donne alla cassa e, con varie minacce, parlando in dialetto palermitano, si facevano consegnare soldi contanti. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Patti hanno notato nei pressi di un supermercato i due giovani sospetti ed hanno atteso la loro entrata nell’esercizio commerciale. Appena accortisi che interloquivano con la cassiera con fare minaccioso, i militari sono intervenuti bloccandoli immediatamente. Le successive indagini condotte hanno consentito di appurare che in effetti i due avevano già estorto denaro ad altri 6 commercianti nelle vicinanze. Per il carinese Giovanni D’Anna e per il 20enne di Bagheria, sono scattate le manette con l’accusa di estorsione, ed in serata stessa sono stati trasferiti al carcere di Gazzi a Messina a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che li interrogherà nei prossimi giorni.