PARTINICO. ILLEGITTIMA LA NOMINA DELL’ONOREVOLE ANTINORO A COMMISSARIO UDC
Sarebbe illegittima la nomina dell’eurodeputato dell’UDC Antonello Antinoro a commissario del Partito a Partinico. A stabilirlo sono stati gli stessi alleati del movimento centrista, nel corso di un’incontro che si è tenuto ieri nella sede palermitana dello Scudo Crociato. Secondo il regolamento dell’UDC, infatti, la nomina di commissario può essere decisa e firmata solo dal segretario regionale ovvero l’onorevole Saverio Romano, mentre Antinoro era stato designato dal segretario provinciale Mario Parlavecchio. Dunque, l’europarlamentare in realtà, commissario a Partinico non lo sarebbe stato mai. E perciò resta attaccata alla poltrona di segretario locale dell’UDC, Enza Maria Romano. Si rimescolano le carte, adesso, probabilmente anche al Palazzo di Città, dove è atteso da circa un mese il famigerato rimpasto in seno alla giunta guidata dal sindaco Salvo Lo Biundo. Una rosa di papabili assessori è stata già “disegnata”. Dopo il rifiuto del consigliere comunale dell’UDC Gioacchino Catalano, la proposta di diventare amministratore del Comune di Partinico potrebbe essere avanzata anche a Giacomo Russo e a Franco Di Trapani. Ma le bocche sono ancora cucite! Intanto, in assise civica, si rafforza il partito di cui il primo cittadino è espressione. Da quattro i consiglieri comunali diventano ben sette. A Santino Aiello, Franco Di Marco, Gioacchino Catalano e Antonio Scianna, si sono aggiunti Ezio Lo Iacono, Domenico Greco e Antonello Virga. Intanto è prevista per il 27 marzo prossimo, un’assemblea cittadina alla presenza della deputazione europea, nazionale e regionale, che –si legge in una nota- sancirà il rinnovato impegno dell’UDC e dell’Amministrazione Lo Biundo a favore –conclude la nota- di Partinico e dei partinicesi.