OMICIDIO FRAGALA. C’E’ UN NUOVO INDAGATO. SCAGIONATO IL COMMERCIANTE DI CARINI
C’e’ un nuovo indagato per l’omicidio dell’avvocato penalista ed ex parlamentare di An Enzo Fragala’. Si tratta di un pregiudicato considerato vicino ad ambienti mafiosi.
La Procura gli ha sequestrato un casco da motociclista, un giubbotto e paio di pantaloni che saranno sottoposti a esami del Ris dei carabinieri, per verificare la presenza di eventuali tracce biologiche di Fragala’, che venne colpito brutalmente a bastonate il 23 febbraio scorso all’uscita dal suo studio legale nei pressi del palazzo di giustizia e mori’ tre giorni dopo in ospedale, senza aver mai ripreso conoscenza.
Le analisi del Ris ieri avevano scagionato l’altra persona indagata, il cinquantaquattrenne di Carini, commerciante di profumi, ex cliente di Fragala’ che recentemente si era recato in studio per lamentarsi dell’assistenza ricevuta. Ma l’uomo di Carini per ora resta comunque sotto inchiesta.
L’uomo difeso da Fragalà, era stato arrestato nel 2008, per la detenzione di fucile a canne mozze con la matricola cancellata.
Quando la sera del 23 febbraio il professionista fu massacrato, il nome del commerciante di profumi, fu inserito nella lista dei sospettati per due possibili motivi: la discussione animata scoppiata all’interno dello studio dell’avvocato riguardo una parcella giudicata troppo esosa e le caratteristiche fisiche dell’uomo. Alto quasi un metro e novanta, molto robusto, con un passato da buttafuori in una Sala Bingo, sembrava corrispondere alla descrizione dell’assassino. Così il 25 febbraio i carabinieri si presentarono nella sua abitazione di Carini sequestrando scarpe, giubotto, casco, manganello e bastone. In caserma il profumiere è rimasto 6 ore, dalle 13 alle 19 ma non è stato formalmente interrogato, “ha dichiarato solamente – dice il suo legale Giuseppe Sciarrotta – che la sera del delitto era a casa con la sua compagna.”
“Per me è finito un incubo. Io con l’omicidio Fragalà non c’entro nulla” è la dichiarazione del carinese sulle pagine del Giornale di Sicilia, che tira così un sospiro di sollievo.
Il nuovo indagato invece non e’ mai stato difeso da Fragala’. L’ipotesi sarebbe dunque che si tratti di un sicario che avrebbe agito su commissione di un mandante ancora ignoto.