ESAMI DEI RIS PER OMICIDIO FRAGALA’
Macchie evidenti sono state trovate sulle scarpe, sugli abiti e sul bastone sequestrati a casa del palermitano indagato per l’assassinio dell’avvocato Enzo Fragalà, massacrato il 23 febbraio davanti al suo studio.
I carabinieri del Ris, incaricati di analizzare i reperti, non sanno ancora se si tratti di tracce biologiche – il sangue della vittima, ad esempio -, ma durante la prima ispezione, a cui hanno partecipato anche i consulenti dell’indagato, hanno trovato e isolato tante piccole chiazze.
Ora la parola passa ai tecnici del laboratorio di Messina che, oltre a chiarire la natura delle macchie, anche ricorrendo all’esame del luminol, dovranno isolare il profilo biologico dell’uomo, per poi confrontarlo con quello della vittima.