CAPACI. RAPINA ALLE POSTE: UNA CONDANNA AL FINTO POLIZIOTTO

Il gup di Palermo, Ettorina Contino, ha condannato a sei anni di reclusione Luciano Forestieri, accusato di sequestro di persona, rapina e ricettazione. Secondo la Procura, l’uomo fa parte della banda di rapinatori travestiti da poliziotti che metteva a segno colpi a uffici postali. Forestieri è stato arrestato a luglio scorso assieme ai complici Marcello D’India e Giuseppe Pernice. I tre hanno rapinato l’ufficio postale di via Abete Meli a Capaci, il 3 febbraio dell’anno scorso e quello di Largo Pozzillo, a Palermo, il 6 novembre 2008. D’India ha scelto il rito ordinario, mentre Pernice, accusato solo di ricettazione, dovrà essere processato nuovamente. Il gup ha infatti stabilito che il reato per cui dovrà essere giudicato è la rapina in concorso. Alle Poste italiane, che si sono costituite parte civile, andrà una provvisionale immediatamente esecutiva di 66 mila euro. Nell’abitazione di Forestieri furono sequestrati due pantaloni da divisa ordinaria della polizia di Stato mentre in casa di Pernice gli agenti trovarono due cappelli da poliziotto, un paio di mezze maniche di camicia il cui colore richiama quello delle camice d’ordinanza della polizia di Stato, due pistole semiautomatiche in metallo con canna tappata ma prive di tappo rosso e una carpetta contenente un finto avviso di garanzia.

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