TERRASINI. INTERROGAZIONI DI CASCIO E GALLINA
Il gruppo consiliare “Henry d’Aumale” di Terrasini, formato dai consiglieri Antonio Gallina e Franco Cascio, ha presentato stamane due interrogazioni al Sindaco Girolamo Consiglio. Nella prima, si chiede al primo cittadino se l’amministrazione comunale ha operato nel pieno delle normative vigenti in merito alla nomina dei consulenti. Infatti, nel testo dell’interrogazione, viene richiamato il Decreto Legislativo n.165 del 30 marzo 2001 (Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche) che prevede all’art.53 co.14 l’obbligo delle amministrazioni pubbliche di comunicare entro il 30 giugno di ogni anno i compensi percepiti dai propri dipendenti anche per incarichi relativi a compiti e doveri di ufficio nonché, semestralmente, l’elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza, con l’indicazione della ragione dell’incarico e dell’ammontare dei compensi corrisposti. Il Comune di Terrasini – scrivono Cascio e Gallina nell’interrogazione – secondo quanto appreso dalle fonti ufficiali del Ministero della Pubblica Amministrazione e Innovazione, risulta, per l’anno 2008 essere inadempiente. Non avrebbe quindi comunicato quanto richiamato dal Decreto Legislativo. Ciò comporta, secondo il comma 15 dello stesso articolo 53, l’impossibilità di conferire ulteriori incarichi fino a quando non avrà adempiuto. Il gruppo consiliare chiede quindi, sulla base della trasparenza amministrativa e del rispetto delle leggi, se l’amministrazione comunale ha conferito incarichi nonostante fosse inadempiente. Nella seconda interrogazione, il gruppo consiliare “d’Aumale” chiede lumi circa l’attività del “Centro Servizi Turistici Torri e Castelli” inaugurato in pompa magna nell’aprile scorso. Il centro servizi rientra nel progetto “Sistema itinerario Torri e Castelli – Un intervento di qualità per lo sviluppo integrato del territorio”, finanziato dalla misura 2.03 del POR Sicilia 2000/2006 “Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale” della Regione Siciliana, assessorato Beni Culturali, Ambientali e P.I. Il Centro Servizi ha sede nella centralissima Piazza Duomo nei locali dati in concessione dal comune. Secondo i firmatari dell’interrogazione, sembrerebbe che l’attività di promozione del territorio da parte del centro sia abbastanza scarsa, se non inesistente. Per questo motivo i consiglieri Gallina e Cascio chiedono al Sindaco di sapere quali e quante tipologie di servizio offre il Centro Servizi Turistici alla comunità e di valutare, appurata l’inefficienza, la revoca della concessione dei locali per affidarli ad associazioni locali più produttive.
