E’ MORTO L’AVVOCATO ENZO FRAGALA’
L’avvocato Enzo Fragalà, massacrato a bastonate martedì, è morto, dopo essere rimasto tre giorni in coma, nell’ospedale Civico di Palermo. La notizia è stata confermata dai carabinieri.
Enzo Fragalà, noto penalista palermitano, consigliere comunale ed ex deputato del Pdl, è stato aggredito da un uomo col volto coperto da un casco integrale mentre usciva dallo studio, a due passi dal palazzo di giustizia di Palermo.
Al brutale agguato – l’assassino ha usato una mazza di legno – hanno assistito tre testimoni. Solo l’intervento di uno di loro ha messo in fuga il killer che si è accanito sulla vittima con una ferocia inaudita. Immediatamente portato all’ospedale Civico in fin di vita, il penalista è stato operato due volte, ma i medici hanno da subito definito disperate le sue condizioni.
Sul caso indagano i carabinieri del reparto operativo coordinati dai pm Nino Di Matteo e Carlo Lenzi e dall’aggiunto Maurizio Scalia. Il fascicolo, a carico di ignoti, originariamente iscritto per tentativo di omicidio, ipotizza l’omicidio volontario. Finora gli inquirenti hanno seguito la pista professionale puntando su quattro o cinque recenti casi trattati dal legale.
Fragalà era molto noto a Palermo sia per la sua attività professionale, sia per il suo impegno politico. Da sempre vicino alla destra, esponente di primo piano del Msi fino all’inizio degli anni ’90, è stato parlamentare di An dal 2001 al 2006, nella XII, XIII e XIV legislatura. È stato componente della Commissione Giustizia, della Commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti, del Comitato parlamentare per i procedimenti d’accusa e della Commissione parlamentare d’inchiesta sul dossier Mitrokhin.
Alle amministrative del maggio del 2007 è risultato primo dei non eletti nelle liste di An al consiglio comunale di Palermo, subentrando il 3 settembre ad Alessandro Aricò nominato assessore. Da penalista è stato protagonista di numerosi e importanti processi, anche di mafia, che si sono svolti a Palermo. Fragalà, che era anche docente della Facoltà di Scienze Politiche a Palermo, era sposato e aveva due figli. Il professionista abitava con la sua famiglia in una delle più belle ville in stile liberty della località balneare di Mondello.