CAPUTO SU CRISI ECONOMICA
“Dopo la Fiat, l’Italtel e la cantieristica, adesso la Keller. La Sicilia si trova di fronte allo smantellamento del sistema industriale. Non possiamo stare fermi né tantomeno partecipare a tavoli incolcudenti. Ma servono provvedimenti urgenti e straordinari per salvaguardare il sistema occupazionale siciliano legato al settore industriale”.
Lo dichiara Salvino Caputo, Presidente della Commissione Legislativa Attività Produttive dell’ARS che ha chiesto al Presidente della Regione Raffaele Lombardo di dichiarare lo stato di emergenza occupazionale in Sicilia.
“Stiamo assistendo – ha dichiarato Caputo – ad un progressivo abbandono dei grandi gruppi industriali che hanno deciso di chiudere gli stabilimenti siciliani per investire in altre Regioni d’Italia e, addirittura, in altri paesi europei. Prova ne è la decisione della Keller di licenziare 200 operai non per crisi aziendale o riduzione di personale ma per trasferire l’attività in Sardegna con assunzione di nuovo personale.
O la regione siciliana non è più Terra di investimenti per le industrie ed investimenti Nazionali – ha concluso Caputo – o assistiamo ad una caduta di prestigio della Regione e del Suo Governo a vantaggio di altre regioni italiane che hanno dimostrato dinamismo economico e piani industriali appetibili per le aziende”.