CAPACI. “ALLEANZA PER LA LIBERTA” SU DICHIARAZIONI “LA PROSPETTIVA”
Il gruppo politico di Capaci “Alleanza per Libertà” a difesa dell’Assessore all’Urbanistica Paolo D’Agostino, attaccato qualche giorno fa dal movimento la Prospettiva composto dai consiglieri comunali Antonio Vassallo e Salvo Puccio, che hanno presentato una mozione di sfiducia contro l’amministratore, con la quale intendono impegnare l’assise ad invitare il sindaco Benedetto Salvino a revocare con effetto immediato la nomina dell’assessore Paolo D’Agostino, per gravi ed ingiustificate omissioni ed inadempienze. Secondo “Alleanza per la Libertà”, D’Agostino ha lavorato con coerenza ed impegno. “In questi mesi infatti –si legge in una nota a firma del gruppo politico- l’assessore all’urbanistica ha portato avanti, nel rispetto della normativa vigente in materia, l’iter procedurale del Piano Regolatore Generale inserendo opere pubbliche ed obiettivi previsti –scrivono- nel nostro programma elettorale. Tra l’altro –prosegue la nota- non è vero che l’assessore e la coalizione hanno fatto un passo indietro anzi a breve il PRG verrà trasmesso in consiglio comunale in perfetta armonia con la posizione del sindaco Benedetto Salvino, ovvero dotare Capaci dell’importante strumento urbanistico. Ci dispiace –continua “Alleanza per la Libertà” che le accuse nei confronti del nostro gruppo e dell’assessore D’Agostino, arrivino proprio dal movimento “La Prospettiva”, che negli anni si è distinta –continua la nota- per incoerenza. Secondo la coalizione che appoggia D’Agostino, la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso è stata una dichiarazione dello stesso assessore il 21 gennaio scorso durante l’assise consiliare. D’Agostino avrebbe riferito che la Provincia Regionale di Palermo ha inserito nel Piano Territoriale il prolungamento del lungo mare di Capaci fino alla via rapallo e alla Cittadella sportiva di Contrada Ciachea: il tutto –si legge ancora nella nota- nella coerenza e nel rispetto del programma elettorale della coalizione. Programma elettorale sottoscritto anche dalla Prospettiva. E perciò “Alleanza per la Libertà” si chiede se ai componenti del movimento politico, interessava solo avere un consigliere comunale che prima del ballottaggio non era stato eletto! Insomma –secondo la coalizione vicina all’assessore D’Agostino, “La Prospettiva” lancia solo false accuse, dimenticando che per circa un anno ha fatto parte della maggioranza.