PALERMO. FERMATO PRESUNTO BOSS DELLA NOCE
Fermato dalla polizia presunto boss, a Palermo. In manette e’ finito Guglielmo Ficarra, 50 anni, disoccupato, indicato come reggente della famiglia della Noce.
L’uomo, raggiunto da un provvedimento di fermo firmato dai magistrati della Dda Marcello Viola e Roberta Buzzolani, e’ stato bloccato nella sua abitazione di via Narcisi 3, prima che, come temevano gli investigatori, potesse fare perdere le tracce.
Ficarra tre anni fa venne arrestato e resto’ in carcere solo pochi giorni. Il Tribunale del riesame, il 12 febbraio del 2007, annullo’ l’ordinanza di custodia cautelare. E un anno dopo l’arresto, il 25 gennaio del 2008, il gip decise di archiviare la sua posizione.
Il presunto boss, secondo l’accusa, in questi anni avrebbe scalato tutti i gradini della gerarchia criminale: da semplice esattore a picciotto, fino a capo, sulla poltrona che era stata di Franco Picone prima e di Fabio Chiovaro, fino al giorno del suo arresto all’inizio del 2007.
Di lui hanno parlato a lungo tre pentiti, che hanno ricostruito le trame della famiglia della Noce.