IL PROCURATORE ANTIMAFIA GRASSO SU BRUNO CONTRADA
Non vi sono elementi concreti in merito all’eventuale persistente collegamento con la criminalita’ organizzata da parte di Bruno Contrada. Lo afferma il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso. Le condizioni di salute di Contrada – aggiunge – inducono a ritenere ‘attenuata la sua pericolosita’ sociale’. Cosi’ Grasso ha espresso una valutazione al Tribunale di sorveglianza di Palermo che il prossimo 26 gennaio dovra’ decidere sulla proroga o meno degli arresti domiciliari per Contrada.