CARINI. CONSEGNATI AL COMUNE ALTRI BENI CONFISCATI ALLA MAFIA
L’Agenzia del Demanio di Palermo, ha proceduto alla consegna al Comune di Carini di altri quattro immobili confiscati alla mafia. Il verbale di consegna definitiva è stato sottoscritto da un Funzionario degli Uffici dell’Agenzia del Demanio di Palermo e dal Sindaco Gaetano La Fata. Si tratta di quattro edifici confiscati ai boss Vincenzo Vallelunga, Salvatore Madonia e Salvatore Sbeglia. Due di essi insistono nella frazione di Villagrazia di Carini e gli altri due lungo il litorale, nella fascia di inedificabilità assoluta. Per questi ultimi, quindi, dopo l’acquisizione del parere di competentenza da parte del Consiglio Comunale, si procederà alla loro demolizione. In tal senso, l’Amministrazione Comunale ha già richiesto, con apposita nota, al Prefetto di Palermo Giancarlo Trevisone, l’intervento del Genio Militare che avrebbe dato la propria disponibilità, previa autorizzazione prefettizia. I due immobili siti nella frazione di Villagrazia di Carini, saranno assegnati, invece, alla Cooperativa Sociale “Casa del Fanciullo” e all’Associazone Onlus “Hakuna Matata” per scopi sociali. Salgono così a sedici i beni confiscati alla mafia che il Comune di Carini ha acquisito, in questi ultimi anni, al proprio patrimonio indisponibile dell’ente. Sono, inoltre, in corso le procedure per l’acquisizione di altri beni sottratti a cosa nostra. “Solo attraverso questi fatti concreti – afferma il Sindaco Gaetano La Fata – si può riuscire a costruire un progetto e trasmettere un messaggio di fiducia e di speranza alle nuove generazioni, per far crescere in loro una coscienza democratica e antimafiosa. Il contrasto alle mafie, è una sfida che, comunque, riguarda tutti, è un impegno di civiltà”.