CARINI. UOMO ASSOLTO DALL’ACCUSA DI TENTATO FURTO
Il Tribunale di Palermo ha assolto dall’accusa di tentato furto, perchè il fatto non sussiste, il carinese Giuseppe Marabello di 60 anni. L’uomo, era stato arrestato dai carabinieri, perchè ritenuto responsabile di un tentato furto all’interno dell’abitazione dei sacerdoti della parrocchia San Rocco di Capaci. I fatti risalgono al 12 settembre scorso, quando Giuseppe Marabello finì in manette dopo la denuncia di un frate e dopo essere stato trovato in possesso di chiavi alterate e di strumenti atti a forzare serrature. Processato per direttissima il 14 settembre scorso davanti la V sezione penale, nonostante l’uomo difeso dall’avvocato Nadia Varvaro continuasse a negare ogni addebbito, il suo arresto venne convalidato ai domiciliari. Il magistrato rinviò l’udienza al 23 settembre, nel corso della quale, le parti avanzarono le rispettive richieste di prova, procedendo all’escussione dei testi del pubblico ministero alla successiva udienza fissata il 7 ottobre. Durante la prosecuzione dell’istruzione dibattimentale, su richiesta della difesa, vennero dichiarati utilizzabili, ai fini della decisione, il verbale di interrogatorio reso dall’imputato in sede di udienza di convalida, nonché la certificazione medica allegata al verbale, rinviando le conclusioni all’udienza del 18 novembre scorso, data in cui il Tribunale ha assolto Giuseppe Marabello per il reato tentato furto perché il fatto non sussiste.