VOTO DI SCAMBIO. UN ALTRO PENTITO PARLA DI ANTONELLO ANTINORO
Arrivano le accuse di un altro pentito –ed è il terzo- contro l’ex assessore regionale ai beni culturali, Antonello Antinoro, indagato per voto di scambio. Dopo Michele Vista e Andrea Bonaccorso, anche Francesco Paolo Balistreri conferma ai magistrati della Procura che alcuni esponenti di Cosa nostra palermitana si sarebbero impegnati per sostenere il politico durante la campagna elettorale per le regionali 2008. Secondo la ricostruzione dell’accusa, in cambio di uell’interessamento, Antinoro, oggi eurodeputato dell’UDC avrebbe pagato 3mila euro ai rappresentanti del clan di Resuttana.