RIFONDAZIONE COMUNISTA DI PARTINICO E DI TERRASINI SU ATO RIFIUTI
Il Partito della rifondazione Comunista di Partinico e Terrasini, interviene sulla questione rifiuti e sui lavori d’aula dell’ultimo consiglio comunale a Partinico, dove hanno partecipato il Presidente dell’Ato Palermo 1, Giacomo Palazzolo, l’assemblea dei sindaci dei 12 comuni e Rossana Interlandi dell’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente.
Per i comunisti, “nel corso della seduta, nessuno dei presenti chiamati in causa per discutere sulla discarica di contrada Baronia Provenzano, ha messo sul banco i responsabili della situazione che si è venuta a creare e nessuno ha avuto il coraggio di sottolineare il fallimento della politica degli ATO e perciò di chiedere lo scioglimento della Società servizi comunali integrati di Partinico per arrivare alla ricostruzione di un organismo di gestione fondato sul ruolo determinate e ravvicinato dei Sindaci che hanno perso non solo di credibilità ma sono costretti ogni giorno ad aumentare i costi della TARSU penalizzando i cittadini”.
Il Partito della Rifondazione Comunista di Partinico e di Terrasini –conclude la nota-ritiene assolutamente indispensabile che i Sindaci dei Comuni dell’ATO, i consiglieri comunali e le forze politiche e sociali del territorio s’incontrino per mettere in discussione il modello gestionale degli ATO e per costruire una fondata sul principio della partecipazione, efficienza, efficacia ed economicità, proprio come recita la legge istitutiva degli stessi ATO .