ISOLA DELLE FEMMINE. MAXISEQUESTRO DI PESCE DELLA GDF AL PORTO
Altri due importante colpi della Guardia di Finanza contro la vendita di pesce venduto illegalmente. Questa volta i finanzieri sono intervenuti al porto di Isola delle Femmine e in quello di Porticello. Nel primo caso un furgone frigo che si dirigeva verso una zona buia e isolata del porto, ha fatto insospettire gli uomini del reparto operativo Aeronavale della Guardia di Finanza. Anche stavolta, come era successo nei giorni scorsi a Balestrate, ad attendere il peschereccio, oltre al furgone frigo c’era la Guardia di Finanza. Il pesce sequestrato è stato trasferito al porto di Palermo per le analisi dei veterinari dell’Asp e successivamente è stato venduto all’asta. Il ricavato è stato versato in un conto corrente del ministero dei Trasporti in attesa che si completi l’iter amministrativo e giudiziario. L’operazione della Finanza ha permesso di sequestrare complessivamente 10 tonnellate di tonno rosso e pesce spada e ha permesso di elevare sanzioni per circa 15000 euro. “Il tonno rosso lo possono pescare solo pochissime marinerie siciliane che hanno una quota stabilita dall’Unione Europea – dicono dal reparto aeronavale della Guardia di Finanza. Gli esemplari sono a rischio di estinzione e devono essere tutelati. In questo periodo – dicono invece gli uomini dalla Capitaneria di porto – sono troppo piccoli ed è un peccato distruggere il patrimonio ittico del nostro mare”.