NIDIL CGIL SU PRECARIATO
“La lotta per garantire la continuità occupazionale dei 151 precari dei Comuni di Alcamo, Castellammare del Golfo, Marsala e Valderice non può essere lasciata alla sola manifestazione di piazza ma deve essere fatta in sinergia con le forze politiche e istituzionali che dovrebbero adoperarsi attivamente per assicurare l’occupazione nel territorio trapanese”. Sono le parole che il segretario provinciale del Nidil – Cgil di Trapani, Enzo Milazzo ha scritto nelle lettera indirizzata ai sindaci dei quattro Comuni in cui prestano servizio i precari ex Fno, per chiedere di “prorogare i contratti per garantire un minimo sostentamento economico ai precari che, in questi giorni, stanno lottando per difendere il loro posto di lavoro”. Da lunedì scorso, infatti, le lavoratrici e i lavoratori manifestano ininterrottamente, sostenuti dal Nidil – Cgil, dinnanzi la sede della Prefettura di Trapani per protestare contro la mancata stipula, da parte dell’Assessorato regionale al Lavoro, della convenzione che consentirebbe l’utilizzo delle risorse che il Ministero del Lavoro aveva messo a disposizione per procedere al rinnovo dei contratti. “Le lavoratrici e i lavoratori – scrive Milazzo – stanno manifestando per reclamare un diritto di cui sono stati privati da una classe politica incurante dei gravi problemi legati all’occupazione in provincia di Trapani. Oggi – conclude – è, infatti, indispensabile un urgente provvedimento da parte dei sindaci in attesa che la Regione Siciliana ripristini l’erogazione dei finanziamenti necessari per la continuità contrattuale dei lavoratori precari”. Intanto il Nidil – Cgil esprime il proprio ringraziamento ai sindaci dei Comuni di Alcamo, Castellammare del Golfo, Marsala e Valderice per la solidarietà manifestata in questi giorni nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie.