MAFIA. TESTIMONE DI GIUSTIZIA PIERA AIELLO TORNA IN LOCALITÀ SEGRETA
Piera Aiello è tornata in una località segreta. La testimone di giustizia, cognata di Rita Atria – morta suicida dopo la strage di via D’Amelio – era tornata in Sicilia in quanto il suo status era stato dichiarato decaduto e la donna era rimasta senza protezione. Nella sua settimana di permanenza a Partanna, la donna ha incontrato il procuratore aggiunto alla Dda di Palermo, Teresa Principato, e il procuratore capo di Marsala, Alberto Di Pisa. Il caso di Piera Aiello è stato al centro di polemiche, nelle scorse settimane, perché il suo status di testimone di giustizia è stato appunto dichiarato decaduto e la donna è rimasta senza protezione. Dieci giorni fa, l’Aiello ha fatto ritorno in Sicilia, lasciando la località protetta in cui aveva vissuto e che era stata resa nota da un carabiniere, denunciando di sentirsi abbandonata dallo Stato. L’adozione delle misure di sicurezza a tutela dell’incolumità di Piera Aiello, fa seguito alla decisione della Commissione Centrale per la definizione e applicazione delle speciali misure di protezione del ministero dell’Interno – riunitasi lo scorso 7 ottobre – di rivedere il suo status, riconfermandola “testimone di giustizia”.