ATO RIFIUTI PA 1. I LAVORATORI SI ASTENGONO DAL SERVIZIO. RIFIUTI ANCORA IN STRADA.
Si preannunciano giorni davvero duri per le condizioni igienico-sanitarie dei nostri paesi. La paventata emergenza rifiuti incombe come una spada di Damocle sulla testa dei cittadini. Ieri notte l’Amia ha richiuso i cancelli della Discarica di Bellolampo ai mezzi della servizi comunali integrati S.P.A che si sono visti costretti a tornare nelle proprie unità locali rinviando lo smaltimento dei rifiuti a dopo le ore 9 di questa mattina. L’Ato Palermo 1, attende l’autorizzazione per poter utilizzare l’impianto di smaltimento di Contrada Baronia-Provenzano a Partinico, ed intanto sta attraversando una fase caratterizzata da difficoltà operative e gestionali; infatti l’azienda è a rischio paralisi per l´astensione dal servizio dei 104 lavoratori dell´agenzia interinale Temporary, dalla quale dipende una parte del personale. La protesta è nata dal fatto che l´ultimo stipendio percepito risale al mese di agosto. Il 31 ottobre scade il contratto con la società interinale. L´Ato è costretto a fare economia e da novembre taglierà l´orario di lavoro da sei a quattro ore al giorno. I loro colleghi già dipendenti della società d´ambito sono solidali e minacciano di estendere l´agitazione a tutto il personale. La conseguenza sarebbe la paralisi completa di ogni servizio e l´estensione dei disagi, che fino ad oggi hanno interessato i comuni di Isola delle Femmine, Capaci, Torretta e Carini, a tutti i comuni della società d´ambito. Ieri sera si è tenuta a Cinisi l´ennesima riunione, tra l´assemblea dei sindaci e i vertici dell´Ato. Sono stati tutti rassicurati che entro dicembre, la vertenza troverà una soluzione ma il problema resta la liquidità di cassa. Stamattina, a Capaci, un gruppo di dipendenti ha continuato lo stato di agitazione. L´unica notizia positiva arriva dal fronte della discarica della Baronia, che dovrebbe essere riaperta al più presto alleviando le spese dell´Ato.
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