TRAPPETO. INCURSIONE VANDALICA A BORGO DI DIO
Vandali in azione nel pomeriggio di ieri nell’abitazione di Cielo Dolci, il figlio del sociologo triestino Danilo, nei pressi di Borgo di Dio a Trappeto.
Tutto è successo in pochi minuti quando il proprietario del casolare si è allontanato a piedi per scendere in paese. Ignoti durante la sua breve assenza hanno scavalcato la recinzione e hanno danneggiato un tavolo in pietra ed hanno sparpagliato diversi tronchi di legno nello spazio antistante l’abitazione. E’ solo l’ultimo degli ultimi episodi che hanno interessato il casolare che fu del poeta e attivista della nonviolenza Danilo Dolci scomparso a Trappeto il 30 dicembre 1997. Cielo Dolci ci ha raccontato che nei mesi scorsi la sua abitazione è stato, inoltre, oggetto di due incendi dalle cause sconosciute e ci dice che spesso ignoti si introducono nella sua proprietà privata senza alcun permesso. Ingenti i danni. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri della locale stazione