PARTINICO. RIFONDAZIONE COMUNISTA: SOSTEGNO AI PICCOLI COMMERCIANTI
I nodi politici, col tempo, arrivano sempre al pettine. E i nodi ormai sono arrivati per il piccolo commercio locale sopraffatto, giorno dopo giorno, dalla nascita spropositata e non sempre giustificata dei centri per il commercio soprattutto alimentare che hanno letteralmente invaso il nostro territorio. Il grido di allarme arriva dal Partito della Rifondazione Comunista di Partinico, dopo l’ordinanza del sindaco Salvo lo Biundo per l’apertura dei supermercati anche il mercoledì pomeriggio. La decisione del primo cittadino –si leggealtro non è se non una foglia di fico con la quale ingenuamente si è inteso nascondere quel che da tempo era
avvenuto e cioè l’apertura al pubblico anche in quel pomeriggio che avveniva regolarmente da tempo al punto che alcuni centri commerciali avevano, addirittura, esposto un manifesto pubblicitario che invitava i cittadini ad acquistare senza alcuna soluzione di continuità .
E l’Amministrazione comunale – dichiara Rifondazione- ne era a conoscenza cosi’ come ne era a conoscenza la cittadinanza. Oggi è arrivato il nodo per il piccolo commercio del settore alimentare cosi’ come arriverà quello per altri settori del commercio locale che ancora esercitano soprattutto nel centro storico –i negozi di abbigliamento, di pelletteria di arredo ed altro ancora – e questo succederà quando si realizzerà la Policentro.
Il Partito della Rifondazione Comunista di Partinico, -si legge nella nota- fin dal 2000, aveva allertato con iniziative di informazione e di lotta, i piccoli commercianti partinicesi su quale sarebbe stata la loro sorte . Non abbiamo avuto né ascolto né udienza –proseguono i comunisti- al contrario, si è dato sostegno elettorale a coloro i quali agivano palesemente e senza infingimenti contro gli interessi del commercio tradizionale. Ha ragione il Presidente dei carnezzieri, Giaimo, -conclude Rifondazione- quando invita i piccoli commercianti partinicesi a resistere. .E i comunisti di Partinico saranno, come sempre, al loro fianco .