PARTINICO. IN FIAMME ABITAZIONE ESTIVA DELL’EX SINDACO GIORDANO
Un incendio di natura dolosa, è stato appiccato ieri pomeriggio in contrada Giambruno a Trappeto, nella casa di villeggiatura estiva dell’ex sindaco di Partinico Giuseppe Giordano, di 51 anni. Giordano è attualmente consigliere di amministrazione dell’Amap, l’azienda municipalizzata dell’acqua di Palermo.
Secondo la ricostruzione della locale stazione dei Carabinieri ignoti hanno scavalcato la recinsione in filo spinato e si sono introdotti nell’abitazione attraverso una finestra. All’interno dell’edificio hanno depositato due copertoni in gomma carichi di materiale infiammabile e hanno appiccato l’incedio che ha danneggiato le pareti della casa, dove fortunatamente vi erano pochi mobili. Le fiamme sono state spente dai Vigili del Fuoco, mentre i carabinieri di Partinico hanno avviato le indagini.
Raggiunto telefonicamente, l’ex sindaco di Partinico Giuseppe Giordano ha dichiarato “Ho lavorato sempre guardando a migliorare le condizioni socio-economiche e civili del mio paese nel solo interesse di costruire un modello paese-Partinico migliore. In questo senso continuerò a lavorare”. Un altro grosso incendio ha danneggiato seriamente un capannone in Via Pitrè a Partinico, sede dell’impresa Siciliana Marmi. La ditta è della moglie di Giuseppe Leone titolare di una storica impresa di pompe funebri del paese. Sono andate a fuoco, automobili costose, come un Mercedes Suv e una Mini Cooper ed è stato danneggiato seriamente anche un furgone della ditta. Non è rimasto quasi niente invece degli strumenti e delle macchine utilizzate per la lavorazione del marmo. La ditta infatti si occupa della lavorazione del minerale e della realizzazione di elementi di arte funeraria. L’incendio, di natura dolosa, è stato appiccato intorno alle 2 di questa notte ma i proprietari dell’impresa ne sono venuti a conoscenza soltanto questa mattina, all’alba, quando si sono recati sul luogo di lavoro, per iniziare una nuova giornata.
Le fiamme hanno annerito anche le murate del capannone ma nessuno nella notte sembra aver notato movimenti sospetti.
Giunti sul posto i proprietari hanno trovato tutto spento. In mattinata i Vigili del fuoco hanno effettuato un sopralluogo, mentre i Carabinieri hanno avviato le indagini per cercare di risalire alle cause del rogo.
Continua la scia del fuoco nel nostro comprensorio, ieri infatti, un incendio doloso ha danneggiato l’autodromo di Piano dell’Occhio a Torretta