CARINI. AL CHIOSTRO DEI CARMELITANI L’ASSOCIAZIONE HAKUNA MATATA
L’associazione Hakuna Matata si occupa di dare un contributo attivo nel riportare al passo quei popoli che non riescono autonomamente a riemergere dalla povertà, che non hanno la forza e gli strumenti per attivare un’economia di sviluppo, perché fame e malattie bloccano qualsiasi forma di crescita.
Anche quest’anno, come da tradizione, il Chiostro dei Carmelitani di Carini ospita la mostra mercato dell’associazione, ma ci sono delle novità. L’annuale evento solidale a cura dell’associazione Hakuna Matata nel 2009 si presenta, infatti, rinnovato nei suoi contenuti. Sullo sfondo variopinto degli oggetti tipici della mostra mercato missionaria, si susseguiranno una serie di eventi, dalla musica agli incontri informativo-culturali, passando per la degustazione di piatti tipici della cucina etnica.
Presso la suggestiva cornice dell’antico chiostro dei Carmelitani, da domani a lunedì, sarà possibile acquistare gli oggetti più originali provenienti dal cuore dell’Africa, assistendo a spettacoli musicali all’insegna del ritmo, elemento basilare e cuore pulsante della quotidianità africana.
Si comincia domani, alle 18, con l’inaugurazione della mostra, mentre alle 18:30 si potrà assistere allo spettacolo degli “Atropidi Sgattaiolati”: band composta dai bambini della scuola elementare “Filippo Raciti” di Palermo, che con le loro percussioni darà luogo a uno spettacolo a dir poco elettrizzante. Gli scatenati giovani che compongono il gruppo ci faranno sentire un vero e proprio connubio tra il sound africano e i ritmi della tradizione siciliana, per un pomeriggio all’insegna del mix tra le culture.
Nella stessa serata (dalle 22:30 in poi) il pubblico della mostra mercato potrà assistere alla suggestiva esibizione del Trio Hiccara. Composto dai fratelli Vincenzo e Innocenzo Bua e da Franco Cottone, il gruppo rappresenta una delle realtà più consolidate nella scena della musica etnico-siciliana.
Sabato, alle 18:30, avrà luogo la presentazione del libro “Ritorno in Tanzania”, di Francesco Giannola; per proseguire con una cena etnica a base dei piatti tipici della tradizione africana. La mostra dei prodotti tipici della manifattura africana rimarrà aperta per le intere giornate di domenica e lunedì.