BORGETTO. IL SINDACO DAVI’ PROPONE DI INTITOLARE LA BIBLIOTECA COMUNALE A PEPPINO IMPASTATO
Giuseppe Davì, primo cittadino di Borgetto, ha inviato una lettera aperta al Presidente del Consiglio Comunale Salvatore Rizzone, nella quale chiede una seduta dell’assise per discutere e approvare l’intitolazione della Biblioteca Comunale, di prossima apertura, a Peppino Impastato giornalista e militante politico assassinato dalla mafia nel 1978.
La proposta fa seguito alla decisione del sindaco leghista di Ponteranica in provincia di Bergamo, di rimuovere la targa dedicata a Impastato dalla biblioteca del comune lombardo.
Egregio Signor Presidente –si legge nella lettera a firma a firma del sindaco Davì-
apprendo con costernazione, stupore e sdegno, dai media nazionali, l’iniziativa quanto mai irrazionale e certamente poco rispettosa ed irriverente del Sindaco leghista di Ponteranica (BG), Cristiano Aldegani e della sua giunta comunale di rimuovere l’intitolazione della biblioteca del suo comune a Peppino Impastato, che per noi siciliani, ma ormai credo per tutto il mondo, rappresenta ed impersona il coraggio che ognuno di noi dovrebbe avere nel combattere l’annoso, inqualificabile ed opprimente fenomeno mafioso. A nulla valgono, secondo me, -continua il sindaco di Borgetto- gli squallidi tentativi di porre rimedio a questa colossale gaffe, certamente non involontaria, con altre iniziative per onorare la memoria, ormai infangata e deturpata, del nostro eroe.
La nostra Amministrazione e tutto il nostro Consiglio Comunale, sono certo, -prosegue Davì- hanno ed avranno un atteggiamento decisamente opposto e contrario a questi venti provocatori ed arroganti provenienti dal “profondo nord” e proprio per rimarcare con forza quanto Peppino Impastato abbia significato e significhi ancora, per la crescita culturale antimafia, iniziata dopo la sua immolazione, chiedo alla Signoria Vostra di consultare immediatamente tutti i Consiglieri Comunali del Municipio di Borgetto, allo scopo di inserire nella prima seduta utile di Consiglio, un punto all’ordine del giorno avente per argomento l’intitolazione di un nostro bene a Peppino Impastato, possibilmente proprio la Biblioteca Comunale di prossima apertura.
Confido nella sua sensibilità e in quella di tutti i Consiglieri Comunali di Borgetto, -conclude il sindaco Giuseppe Davì- esprimendo la massima solidarietà alla famiglia di Peppino Impastato, certo che il mio invito avrà un immediato riscontro per rispondere ad insulti e tentativi di occultamento della crescita culturale della nostra amata Sicilia.