ATO PA1. BOCCIATA ISTANZA DI FALLIMENTO. ACCORDO CON L’AMIA: PAGHERANNO I COMUNI
Il giudice Nonno del tribunale di Palermo ha bocciato l’istanza di fallimento verso la Servizi Comunali Integrati – Ato Palermo 1, per un debito accumulato con l’Amia, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti nella città di Palermo.
Un accordo transattivo stipulato tra Ato Palermo 1 e l’Amia ha scongiurato il fallimento della società guidata da Giacomo Palazzolo che gestisce la raccolta dei rifiuti in 12 comuni del comprensorio.
Il debito contratto con l’Amia del valore di 20 milioni di euro sarà infatti riconosciuto dalla Servizi Comunali Integrati, in 36 tranche da 550000 euro mensili, somme che verranno raccolte tra i comuni soci che fanno parte dell’Ato Palermo 1.
Sulla vicenda abbiamo sentito telefonicamente il presidente dell’Ato Palermo 1 Giacomo Palazzolo.
“Della tanto attesa riforma degli Ato – dichiara Palazzolo – annunciata in pompa magna non c’è traccia oggi nella gazzetta ufficiale. Bisogna affrontare il problema – conclude Palazzolo – perchè oggi i comuni si trovano con grossi problemi economici a causa dei costi esosi che l’Ato è costretto a pagare per il conferimento dei rifiuti in discarica”