CARINI. SBLOCCATI I FONDI PER LA REALIZZAZIONE DEL CENTRO RIMED
“Il centro RiMed di Carini finalmente sarà una concreta realtà e non solo un progetto sulla carta. Far sorgere alle porte di Palermo il più grande centro di ricerca biotecnologico d’Europa è la dimostrazione che l’impegno e l’ostinazione alla causa del Sud pagano sempre”. Lo dichiara il parlamentare nazionale del Popolo della Libertà Pippo Fallica, Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati, complimentandosi con il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il sottosegretario Gianfranco Miccichè per “lo sbocco dei fondi, circa 150 milioni di euro, che consentiranno la realizzazione a Carini del centro di ricerca RiMed. Un progetto fortemente voluto nel 2005 dall’allora Ministro dello Sviluppo e Coesione Territoriale, Gianfranco Miccichè, nato dalla collaborazione tra Governo italiano, CNR, Regione siciliana e Università di Pittsburgh, ma bloccato nel 2006 dal governo presieduto da Romano Prodi”. “Valorizzare un territorio con strutture all’avanguardia nella ricerca e nell’applicazione biomedica,– sottolinea Fallica – favorendo così il rientro in Patria dei migliori ricercatori italiani, spesso uomini e donne del Sud costretti a emigrare, è il miglior investimento che si potesse fare. Per costruire un futuro migliore nel Mezzogiorno bisogna saper bene ottimizzare le risorse umane e intellettuali che si possiedono, basti pensare – aggiunge il parlamentare siciliano – che il Centro di Carini ospiterà permanentemente diverse centinaia di scienziati”. Per Fallica, inoltre, “il meridione – aggiunge – per poter competere con il resto dell’Italia necessita di scelte coraggiose e impegni reali che poi con i fatti vengano rispettati. Ancora una volta – conclude Fallica – la risolutezza e la determinazione di uomini innamorati del proprio territorio, come Gianfranco Miccichè, ha prodotto l’ennesimo risultato che si rivelerà decisivo per lo sviluppo socio-economico del Sud”. “Ormai non ci credevamo più – affermano in una nota congiunta l’assessore Pino Badalamenti e i consiglieri comunali di Carini Francesco Monterosso ed Emilio Russo, che riconoscono al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio di essere “il padre” putativo del progetto. A lui il ringraziamento di tutta la cittadinanza e di tutti quei giovani carinesi che sperano di poter partecipare attivamente al più grande piano di ricerca biomedico e biomolecolare d’Europa”. “Carini – sottolineano i tre esponenti locali del Pdl – da oggi potrà guardare al futuro con maggiore fiducia, i riflettori sul più grande progetto mai realizzato nel nostro territorio si sono accesi, adesso – aggiungono – la nostra Città dovrà essere all’altezza delle aspettative e organizzarsi al meglio per accogliere le centinaia di scienziati e ricercatori che popoleranno il Centro dell’Università di Pittsburgh. Noi – concludono – lo faremo, ci attiveremo fin da subito in Consiglio comunale e in Giunta per accelerare i tempi della costruzione di questa fondamentale opera. La primavera di Carini sta arrivando”. L’INTERVISTA DEL SINDACO GAETANO LA FATA NEL TG