CASTELLAMMARE DEL GOLFO. IMBALLO IN LEGNO ATTORNO AL PALO CHE SORREGGE LA TARGA CON LA VIA INTITOLATA AL CAPITANO FICALORA
Un imballo in legno attorno al palo che sorregge la targa con la via intitolata al capitano Paolo Ficalora, ucciso il 28 settembre del ’92. “Un gesto incivile, ma soprattutto una grave mancanza di rispetto nei confronti di un uomo ucciso dalla mafia”. Lo sottolinea il sindaco Marzio Bresciani, particolarmente colpito dal gesto, considerato un vero e proprio atto vandalico, come se anche la memoria del capitano infastidisca qualcuno. Il sindaco Marzio Bresciani ha anche fotografato l’imballo posto attorno al palo, recante la targa in memoria di Paolo Ficalora. “E’ particolarmente grave che il fatto sia avvenuto in pieno giorno –continua il sindaco Marzio Bresciani- e posso senza ombra di dubbio affermare che l’imballo è stato posto attorno al palo tra le 13 e le 18 di domenica 10 maggio, poiché prima ero già passato dalla zona del bevaio Merla. Ho immediatamente segnalato il fatto al Comando di Polizia municipale ed abbiamo rimosso l’imballo dal palo, ma quello che fa più male è il gesto incivile, che denota una gravissima mancanza di rispetto nei confronti di un nostro concittadino ucciso dalla mafia”. La targa in memoria del capitano Ficalora è stata posta nei pressi del bevaio Merla nel 2004, quando il Comune ha deciso di intitolargli la via. Paolo Fiacalora, capitano di mercantili in pensione, aveva 59 anni quando i sicari lo uccisero sotto gli occhi della moglie, nei pressi del villaggio turistico che gestiva a Scopello. Per anni aveva resistito alle pressioni della mafia che avrebbe voluto sottrargli il residence.