AIUTI UMANITARI PER L’ABRUZZO DALLA PROVINCIA DI PALERMO
Un carico di aiuti stanziato dalla Provincia regionale di Palermo è partito ieri sera dal porto di Palermo per raggiungere l’Abruzzo e i senza tetto colpiti dal Terremotoalla volta di Civitavecchia. “Abbiamo predisposto un contributo concreto – ha dichiarato il presidente della Provincia, Giovanni Avanti, presente alla partenza della delegazione provinciale, guidata dall’assessore alla Protezione civile, Gigi Tomasino – in base alle richieste pervenute dagli operatori già impegnati in Abruzzo e in base alle professionalità che la Provincia ha all’interno del suo organico. Un segno importante di quanto si possa fare anche in ambito locale con il coordinamento di una Pubblica amministrazione e la disponibilità e la generosità di tanti comuni cittadini, a servizio della comunità”. Da Civitavecchia la spedizione è giunta, alle 13 circa di oggi, al campo tecnico di Tornimparte, dove il carico è stato preso in consegna dal responsabile della Regione, Giuseppe Chiarenza. Fanno parte del contingente, 10 tecnici e 4 autisti dipendenti di Palazzo Comitini, 13 volontari, fra cui un architetto, un agronomo, un ingegnere, un esperto in risanamento dei beni monumentali. E inoltre, 2 gruppi elettrogeni (di cui 1 a mano e 1 a carrello), 1 camper, 1 furgone 4X4 e 4 automobili 4X4, 1 minibus per il trasporto di 13 persone, 1 fuoristrada. In campo, le associazioni di volontariato “Arca verde” e “U.r.g.e.”. In Abruzzo sono arrivati vestiti – in particolare abiti per bambini e capi di abbigliamento adatti a combattere il freddo – 1 pallett di acqua e 1 di latte, biancheria intima, giocattoli, fra cui molti palloni di calcio, 3 tende da campo offerte dalla Prefettura di Palermo. Gli addetti ai lavori parteciperanno in loco ad un breve corso di preparazione per effettuare sopralluoghi e monitoraggi negli edifici danneggiati dal sisma. In particolare saranno impegnati ad accertarne l’agibilità, secondo parametri codificati dalla Protezione civile nazionale. La missione si protrarrà per 10 giorni. I funzionari della Provincia lavoreranno gratuitamente e non percepiranno alcun compenso aggiuntivo.