CONDANNATO PER OMICIDIO AD ALCAMO, ARRESTATO
I carabinieri della compagnia di Partinico, in collaborazione con i colleghi di Arona (Novara) hanno arrestato nella notte Vito Maenza, un giovane di 29 anni, originario di Camporeale (Palermo), condannato ieri pomeriggio a 27 anni di carcere per l’omicidio di Raimondo Mule’ e per il tentativo di uccidere Pietro Cucciarre’, avvenuti nelle campagne di Alcamo (Trapani) nella notte tra il 29 e il 30 giugno 2004. Maenza, che era stato assolto in primo grado, non era presente al momento della lettura del dispositivo, come invece l’altro imputato, Roberto Levantino: quest’ultimo, condannato a 25 anni di carcere, e’ stato immediatamente arrestato in aula dai carabinieri in servizio al Palazzo di Giustizia di Palermo. I militari hanno eseguito un ordine di custodia emesso dalla terza sezione della Corte d’Assise d’Appello con la sentenza. Vito Maenza si era allontanato da Camporeale da alcuni giorni e aveva cercato di fare perdere le proprie tracce. Pressato e inseguito dai carabinieri, che cercavano di riprendere i contatti con lui in vista della sentenza e della possibile condanna, Maenza si e’ presentato nella caserma di Romagnano Sesia, in provincia di Novara. Il giovane sara’ messo a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.